Oggi ti parlo di un progetto che ho avuto il piacere di scoprire la scorsa settimana alla Biennale di Architettura, all’Arsenale.
L’installazione si chiama Rural Nostalgia/Urban Dream ed è rappresentata da un grande plastico che raffigura lo spazio pubblico stradale del villaggio di Dongziguan. I tre progetti rappresentati in questa installazione sono
– Dongziguan affordable houses
– Stray bird art hotel
– Teahouse in Jiuxing Village.
Io qui ti parlo del primo di questi progetti, e cioè il
Sono stata attratta da questa installazione per due ragioni:
1. completamente puerile: guardando il plastico sono tornata indietro alla mia infanzia e alle case delle bambole. Sbirciare all’interno delle varie stanze e vedere la riproduzione di letti, tavoli, armadi, piante…. mi ha fatta sentire subito a casa. Piccoli schermi di fronte alla riproduzione delle abitazioni mostrano un video girato in quegli ambienti con persone reali che svolgono le loro azioni abituali. Mangiano, bevono, ospitano amici.
2. parliamo di Cina.
Mi sono poi soffermata ad ascoltare l’architetto che raccontava la nascita del progetto e la sua forza.
Sono stata calamitata da questa rappresentazione di umana quotidianità E per quanto avessi tempo solo un’ora per visitare tutto l’Arsenale, ho passato qui buoni 10 minuti. Così arrivata a casa ho voluto approfondire, ed eccomi qui.
Questo è un progetto commissionato dalla municipalità di Hangzhou, nello Zhejiang. Il progetto mira a fornire 15.300 metri quadrati di alloggi a prezzi accessibili per 50 famiglie nel villaggio di Dongziguan.
Il budget complessivo del progetto è di circa 3 milioni di USD, il che significa un costo medio di costruzione di 190 USD/1300 RMB per metro quadrato. Questo budget è molto al di sotto della media.
Come progettare e costruire alloggi di qualità per agricoltori rilocalizzati con un budget così basso, pur mantenendo il loro stile di vita originale nell’ambiente domestico e nella collettività, diventa la sfida principale di questo progetto.
Il progetto affronta un tema estremamente attuale in Cina: la disparità tra campagna e città. A Dongziguan in Fuyang Hangzhou ad esempio, la maggior parte dei contadini vivono ancora nelle loro vecchie case fatiscenti e in rovina. Lo scopo di questa realizzazione è anche quello di alzare la qualità della vita degli abitanti del villaggio, accrescerne la dignità e la situazione igenico sanitaria.
L’eccezionalità di questo progetto si è visto già nella sua fase di design, quando gli architetti hanno incontrato gli abitanti del villaggio per raccogliere informazioni sulle loro abitudini di vita. La fase di costruzione è stata poi svolta seguendo anche le loro esigenze, nel tentativo di non impattare esageratamente sulla loro vita quotidiana.
Il risultato, quindi è un complesso di abitazioni che uniscono la tradizione rurale a elementi di modernità. Sono stati creati degli alloggi funzionali alla vita di campagna, alle abitudini rurali, alla tradizione, ma che siano anche godibili e sfruttino i vantaggi acquisiti con l’evoluzione dell’architettura e del design.
L’idea è di rendere vivo anche l’ambiente esterno a questo complesso, lasciando spazio alle attività tipiche del luogo, il gioco a dama, i venditori ambulanti… Il layout esterno si presta ad essere occupato e vissuto da tutta la popolazione.
L’intenzione progettuale di GAD è volta alla conservazione della morfologia degli insediamenti rurali, mantenendo lo stile di vita locale originale. Aspetto ancora più importante, si è voluta evitare la classica costruzione a basso prezzo tipica delle metropoli cinese e così criticata: il grattacielo. Già dal plastico, si respira un’aria calma e serena. Si percepisce la qualità della vita con i suoi tempi e ritmi
Qui si è cercato di creare delle soluzioni che rispettassero le tradizioni locali. Questo progetto si impegna anche a offrire una buona qualità di materiali e di costruzione entro un budget molto basso. Esplora vie contemporanee per rappresentare le caratteristiche architettoniche tradizionali locali. Le costruzioni si organizzano attorno a quattro prototipi di cortile. Le unità abitative, circondano un cortile come luogo di comunicazione e partecipazione comunitaria. Si vogliono creare degli ambienti aperti e adatti alla convivialità.
Gli spazi si caratterizzano dalla combinazione di piccole unità e corridoi di diverse altezze, muri di mattoni grigi a disposizione prismatica convessa e concava sormontati da pietra di colore scuro. I materiali comuni locali utilizzati sono stati lucidati a mano dagli abitanti dei villaggi locali, mostrando l’integrazione tra la vita naturale, tradizionale e contemporanea.
L’intero complesso è unito da un tetto di acciaio rivestito in legno, arricchito da lucernari che fanno entrare la luce naturale e conferiscono all’ambiente un’atmosfera calma e rilassata. Il classico tetto a due spioventi, lascia il posto ad una struttura asimmetrica a pendenza continua che unisce unità diverse altezze.Top grigio scuro e pareti bianche, formano un forte contrasto nel tono e nella composizione. I pannelli di legno sono stati usati come punto d’unione tra i mattoni tradizionali e il vetro contemporaneo.
Il design per la costruzione esplora il miglior utilizzo del mattone, dell’acciaio e del vetro per garantire le più alte prestazioni termiche e di ventilazione. Il muro di mattoni da 24 cm è dotato di rivestimento impermeabile e vetro cavo e il muro pieno varia in corrispondenza delle scale con andamento sfalsato. Il tetto a sbalzo ricorda esteticamente lo stile architettonico vernacolare di Hangzhou.
Il progetto ha fatto da polo d’attrazione, portando a Dongziguan nuovi investitori che vi stanno costruendo hotel e altre attività ricreative e commerciali. Tutto ciò ha portato al ritorno dei giovani locali e ha notevolmente migliorato la vitalità del villaggio.
Possiamo considerare questo come precursore di altri progetti volti alla riqualificazione delle aree rurali? Speriamo.
E’ stato possibile contenere i costi per la creazione di quest’opera grazie agli aiuti governativi, all’utilizzo di materiali locali e all’impiego di manodopera del posto.
Questo progetto apre il dialogo su come gli architetti possono aiutare a costruire e migliorare la campagna con il sostegno del governo.
Per la documentazione fotografica https://www.archdaily.com/802369/contemporary-rural-cluster-dongziguan-affordable-housing-for-relocalized-farmers-in-fuyang-hangzhou-gad
Dongziguan, 2018 Housing Project of the Year.