L’atteggiamento del turista cinese negli ultimi anni è cambiato e evolverà ulteriormente.
Ai noi, il 2020 doveva essere l’anno della cultura e del turismo Italia-Cina.
▶️Già il sito ANSA, nel novembre 2019, titolava “Turismo: cinesi pazzi per l’Italia, +8,2% nel 2019”, “Oggi sono 150 milioni i turisti che dalla Cina vanno all’estero. Nel 2030 saranno 400, con il clamoroso sorpasso sugli americani. E l’Italia? Salda in testa alle classifiche delle mete più sognate, deve accelerare il passo e prepararsi ad accoglierli, pensando, però, a un turismo quanto più sostenibile”.
▶️E ancora, il 21 gennaio 2020, l’ENIT – Ente Nazionale Italiano turismo – lanciava un comunicato stampa dal titolo “L’ITALIA, CALAMITA PER IL DRAGONE 2020” e investiva in Cina con due nuove sedi, Shanghai e Guangzhou.
Poi sappiamo tutti com’è andata.
E’ probabile , e anzi lo vedremo lo dicono già alcuni dati, che appena le restrizioni si allenteranno, si ricomincerà a viaggiare… Il turismo cinese è per ora di natura domestica, ma prima o poi si riverserà anche nelle nostre località.
Come possiamo farci trovare pronti?
Cominciando a studiare, per chi non lo avesse già fatto e a conoscere questo mercato dall’immenso potenziale.
Abbiamo ormai molti strumenti per sapere cosa cerca il turista cinese dal nostro paese, come sta cambiando il suo comportamento d’acquisto, i suoi gusti, il modo in cui prenota i viaggi, cosa lo spinge a recarsi in una destinazione piuttosto che un’altra.
“Se conosci il nemico e conosci te stesso, non hai motivo di temere l’esito di cento battaglie” – Sun Tze “L’arte delle guerra”.
Questa non è una battaglia e il turista cinese è tutt’altro che Il nemico.
E’ piuttosto un cliente speciale a cui stendere un tappeto rosso e accogliere nel migliore dei modi possibili. Sia perché così si dovrebbe fare con tutti i clienti e sia perché una sua recensione positiva e soddisfatta , potrebbe richiamarne altri 1000 di clienti come lui.
Ma questa frase de ‘L’arte della guerra’ è utile anche nel business. Per sapere come comportarsi con un partner commerciale e con un cliente, bisogna conoscerlo.
Saperne le preferenze, i gusti, cosa ama , cosa odia, cosa cerca…
Sapere cosa noi siamo in grado e possiamo fare per lui.
Ed eccoci qui, pronti a scoprirlo….