Gli anni 2018 e 2019 hanno visto l’impennarsi degli arrivi nel nostro paese, con conseguenti previsioni ottimiste e rosee aspettative.
Il turista cinese ha cominciato a cambiare lentamente aspettative e abitudini, già in periodo pre pandemia,
27 gennaio 2020
Il governo cinese vieta la vendita di pacchetti turistici (volo + hotel) e viaggi
di gruppo fuori dalla Cina
7 dicembre 2022
Il governo cinese annuncia a sorpresa l’abbandono della zero-Covid policy
sotto la pressione congiunta di crescenti problemi economici, proteste
sempre più estese e oggettiva difficoltà a contenere la variante Omicron.
26 dicembre 2022
Il governo cinese annuncia la decadenza, entro le due settimane
successive, del regime di quarantena per tutti gli arrivi dall’estero nel
Paese.
8 gennaio 2023
Il confine tra mainland China e Hong Kong viene riaperto dopo tre anni.
Nello stesso giorno, ricominciano i rilasci e i rinnovi dei passaporti. Iniziano i
primi viaggi all’estero per turismo (individuali).
15 marzo 2023
L’Italia viene inserita nel secondo gruppo di destinazioni autorizzate per i
viaggi di gruppo.
Ora che il turista cinese ricomincia a viaggiare può realizzare i desideri che ha “covato” in questi anni di restrizioni.
Per fare un riassunto di cosa cerca e cosa predilige il turista cinese vediamo l’Italia come prima meta desiderata in Europa, con Roma, Milano e Venezia come città principali, con una nascita al tempo stesso di nuove destinazioni, come la Sicilia e le 5 Terre.
Le esperienze che ricerca principalmente il turista cinese sono legate alla natura e alle bellezze paesaggistiche, all’arte e alla cultura, e allo Shopping. Il primo monumento da visitare in lista è la Torre di Pisa.
Ci sono nuove attività emergenti, sempre legate a natura, sport e leisure.
Nell’immaginario cinese, l’Italia riveste un ruolo primario, in vetta ai suoi desideri, per varie motivazioni che abbiamo visto. Ma cosa può impedire o rallentare il suo arrivo in Italia? Quali possono essere i colli di bottiglia?
Il turismo domestico cinese che in passato non godeva di grande fama come mezzo per l’accrescimento dello status quo, sta avendo invece grande successo.
I tour operator cinesi, hanno saputo variare l’offerta, proponendo nuove soluzioni e nuovi prodotti: natura, staycation, camper, family tour.
Sono stati fatti enormi investimenti, tanto che le destinazioni italiane diventano competitor delle destinazioni Italia.
Hainan la fa da padrona come meta di shopping, relax e turismo balneare.
Oltre alle difficoltà su citate, ritardo nel ricevere il passaporto e il timore per i prezzi elevati, ci sono delle paure rilevate da un sondaggio svolto da ENIT e rivolto ai viaggiatori cinesi.
In alcune guide sull’Italia in lingua cinese vengono dati consigli su come comportarsi nelle nostre città per non mettersi in situazioni di rischio. In particolare si parlava di possibili furti a Venezia, fatto che colpisce, in quanto la città di Venezia, viene percepita da noi come sicura.
Come operare per limitare questi timori e rassicurare il turista cinese? Alcuni suggerimenti
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